Alla ricerca del contatto con il mondo reale.
Hobby per il progetto “Fare davvero!®”
Se per qualità della vita intendiamo fare le cose che ci fanno stare bene allora dobbiamo imparare dalla rete ma soprattutto mettere in pratica ciò che stiamo imparando dal punto di vista teorico.
Perché “Fare davvero!®” è un ritorno alla realtà?
Fare concretamente le “cose” per non perdere definitivamente la manualità del fare, la capacità di manipolare la realtà fisica, di controllarla e di padroneggiarla.
40 hobby e passatempo per non perdere le capacità manuali
Quanti hobby possiamo praticare, quante attività concrete possiamo fare per rendere la nostra vita un po’ più concreta e meno astratta?
Qui di seguito abbiamo tentato di elencare dei passatempo economici che ci mettano in contatto con la realtà.
40 hobby economici per il tempo libero:
- Modellismo (navale, dei treni, medievale e storico, degli aerei, ecc…);
- Colorare mandala;
- Colorare sassi;
- Coltivare piante grasse piccole;
- Fare una collezione di fotografie di soggetti simili;
- Cucinare ricette gastronomiche;
- Imparare a preparare cocktail;
- Realizzare opere d’arte con materiali di riciclo;
- Camminare ogni giorno;
- Collezionare libri rari;
- Creare liquori con erbe officinali;
- Svolgere attività di retake (pulizia e ripristino urbano dei luoghi pubblici);
- Lavorare la terracotta;
- Creare collane e gioielli di bigiotteria;
- Imparare a fotografare;
- Lavorare il legno per creare o restaurare mobili;
- Pescare;
- Imparare a suonare uno strumento;
- Giocare a giochi di società da tavolo;
- Collezionare capsule di bottiglia;
- Imparare a conoscere il vino;
- Dipingere con gli acquerelli, con le tempere, con colori ad olio;
- Imparare gli origami;
- Creare oggetti decorativi per la casa;
- Organizzare un mercatino di cose usate;
- Diventare esperti assaggiatori di tè;
- Cucire vestiti;
- Collezionare oggetti antichi;
- Collezionare e catalogare pietre e sassi;
- Creare un acquario d’acqua dolce o di acqua salata;
- Organizzare mostre fotografiche;
- Preparare marmellate e conserve;
- Collezionare monete e francobolli;
- Lavorare la creta il Das o la plastilina;
- Costruire presepi;
- Imparare a riconoscere i funghi;
- Fondare un books club;
- Dipingere magliette;
- Imparare l’astronomia;
- Imparare una danza latino-americana.
Gli sport come hobby
Gli sport sono il passatempo per eccellenza, non solo ci danno una rapporto diretto con il nostro corpo e con la fisicità del mondo tridimensionale e materiale ma ci permettono di dedicarci alla nostra salute.
Alcuni sport sono dedicati agli amanti del lavoro di squadra, altri invece sono particolarmente indicati per le persone solitarie.
Non importa quale, ma ognuno di noi dovrebbe avere uno sport al quale dedicarsi. Dedicarsi allo sport per non perdere il contatto con il proprio corpo, per prendersi cura della propria salute.
Sport per tutti i gusti
- Calcio, pallavolo, pallacanestro
- Arti marziali
- Escursionismo in media montagna e collina
- Trekking ed esplorazione
- Balli di coppia
- Fare yoga
- Imparare l’arrampicata in falesia
- Urban parcour
- Nuoto
- Tiro con l’arco
- Body building
- Pilates
- Palla a nuoto
- Step e aerobica
- Mountain bike
- Atletica leggera
Azioni di supporto per la digital detox
Nell’ambito del progetto “Fare davvero!®” ci dobbiamo sempre ricordare che il nostro obiettivo è il distacco dal mondo digitale e dalla nostra dipendenza dalla rete. Le attività di hobby e sport vanno sostenute da opportune azioni di supporto che permettano una completa “digital detox”.
- Chiudere il cellulare in una scatola
- Non guardate la tv
- Non navigare sulla rete con il computer
- Chiedere ai parenti di non usare dispositivi digitali in vostra presenza
Electrical detox
Esiste una disintossicazione più radicale che prevede l’eliminazione di sveglie, orologi al quarzo, frullatori, microonde, forno elettrico, piastre ad induzione.
Ci rendiamo conto che questo è davvero molto difficile. Una digital detox sarebbe già sufficiente.
Conclusioni riguardo agli hobby
Fra gli hobby che hanno un enorme valore educativo è la la creazione di un blog su un determinato argomento. Tuttavia la creazione di un blog e il caricamento degli articoli è una attività che si fa con i dispositivi digitali quindi non la includiamo. Non fosse altro che la scrittura di un articolo è solo la fase di “post-produzione” della conoscenza e viene sempre dopo il “fare”.
Il nostro obiettivo è quello di percorrere la strada verso una più consapevole digital detox. La creazione di un blog rischia di farci diventare ancora più dipendenti dalla rete. Raccogliere dei pensieri e degli aforismi in una piccola agenda “moleschine” è già sufficientemente “disintossicante”.
Anche leggere sarebbe un’attività interessante e di tutto rispetto (che per altro proprio a causa della rete si sta perdendo) ma si tratta di una attività intellettuale che favorisce il distacco dal senso della “realtà” materiale. Esula dal progetto “Fare davvero!®”. Il nostro obiettivo non è vivere la conoscenza solo nel pensiero ma sperimentarla fisicamente. Manca, infatti, nella lettura l’aspetto della sperimentazione del reale e della fisicità.
Questo naturalmente non significa che leggere faccia male, tutt’altro, ma esula dagli obiettivi del “Fare davvero!®”.
In ultimo una considerazione generale. Da questo articolo appare chiarissimo che di hobby ce ne sono un'infinità. Se non sappiamo quali ci potrebbero piacere di più dobbiamo procedere in modo pragmatico e provarli per capire se colpiscono la parte più profonda di noi.